El Hassan Koubi marocchino di Tata nel sud del Marocco e viveva a Rabat, con un fratello a Palermo gli apri la via verso il Bel paese è arrivò in Italia nel lontano 1988. Ha detto: “Avere un punto di rifiorimento mi ha alleggerito la fatica iniziale per un immigrato come : non conoscere la lingua e la cultura dell’ Italia”.
Racconta El Hassan che dopo 3 mesi in Italia; il fratello lo manda in Marocco .con una macchina Mercedes grande ,i suoi amici in Marocco lo vedono e pensano che ha trovato l’eldorado , ma lui spiega che non e vero e che il bel paese come tutti i paese bisogna lavorare ,faticare per poter vivere con dignità , ma i ragazzi increduli e chi stavano bene in Marocco , gli hanno raggiunto in Italia .
El Hassan dopo avergli accompagnati in macchina e cenato fuori entrano nel garage , gli amici aspettavano di arrivare impaziente in casa . El Hassan gli chiede di prendere posto li perché quel garage era la sua casa e la macchina il suo letto insieme ad altri macchine.
I ragazzi che stavano bene a casa loro riprendono il volo per fare ritorno nel loro paese.
Spesso i ragazzi migrano perché confondono la realtà con I miraggi .
El Hassan che significa il bello , lui lo è bello per la sua positività , lealtà e voglia di fare. No snobba nessun lavoro lecito per mantenere la sua dignità
Due anni dopo lascia Palermo per Bologna e li ha preso la sua terza media e ha fatto le serali per avere il diploma superiore , poi una formazione di tre mesi per l0uso del computer che gli ha assicurato un posto di lavoro alla Zanichelli.
Ricordo ai giovani e non , che la formazione e l’impegno e la serietà sono i vostri alleati per una vita migliore dovunque siete.
?Gli Italiani come si comportavano con gli immigrati allora
El Hassan: Per gli Italiani l’immigrato era un poveretto Meschino non da fastidio ma non era nemmeno oggetto di curiosità , non cercavano nemmeno di sapere come vivi o da dove vieni , e per caso parli con qualcuno , ti chiede dei cammelli ……e questo mi ha spinto a creare un associazione sportiva culturale per far conoscere la mia cultura e il mio paese:
All’inizio i nostri incontri erano primitivi , eravamo un gruppo di ragazzi che giocano a calcio , dopo abbiamo creato la squadra e poi abbiamo cominciato a giocare in modo organizzato con altri squadre amatori .
Aggiunge El Hassan, : Dopo l0associazione ha iniziato ad organizzare eventi culturali di vario tipo con un grande successo.
Maarouf Dafali Lala Zineb
