Arrestati 8 scafisti dell'ultima strage, e rimpatriati 116 marocchini

Catania, La polizia e la guardia di finanza hanno fermato otto scafisti 4 liici, tre marocchini e un siriano accusati di aver pilotato il barcone nella cui stiva sono morti 49 immigrati il giorno di ferragosto. Sono tutti di giovane età e si tratta di tre marocchini, quattro libici e un siriano. Sarebbero stati loro a condurre lo scafo di 13 metri salpato dalla Libia, come raccontato da molti degli oltre 300 superstiti giunti ieri a Catania. I fermati sono accusati di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e omicidio volontario plurimo. I presunti scafisti sono il comandante del barcone e i componenti dell'equipaggio.
Gli otto extracomunitari arrestati perchè ritenuti gli scafisti del barcone con 312 migranti e 49 cadaveri soccorso nel Canale di Sicilia sono: Ayooub Harboob, di 20 anni, marocchino, ritenuto dagli investigatori il comandante del barcone; Tarek Laamami, di 19; i libici Mohamed Assayd e Alì Farah Ahmad, entrambi di 18; il sedicenne siriano J.M.; Mustapha Saaid, di 23 anni, marocchino; Abd Arahman Abd Al Monsiff, libico, 18 anni. I fermati sono stati riconosciuti dai migranti come i componenti dell'equipaggio.