Lettera della comunità marocchina in Italia ai Ministri Biro e Poletti e Mogherini طباعة البريد الإلكتروني Gentili responsabili del giornale "Al Maghrebiya"stampato Redattore Maarouf dafali lala altZineb - Almaghrebiya Rome email: عنوان البريد الإلكتروني هذا محمي من روبوتات السبام. يجب عليك تفعيل الجافاسكربت لرؤيته. è veramente con grande dispiacere che ci è giunta la notizia della sospensione del giornale "Al Maghrebiya", in quanto questo giornale, per gli immigrati marocchini in Italia, è veramente una finestra sul loro paese di origine. E' uno strumento prezioso per essere aggiornati sugli eventi che accadono in patria, per avere notizie da poter leggere facilmente nella propria lingua e soprattutto perché costituisce un legame con l'identità e la cultura maghrebina che ogni immigrato all'estero continua a cercare Il giornale è rivolto ad una comunità che conta un gran numero sul territorio italiano, per cui la sua sospensione potrebbe privare molte persone di questo ausilio prezioso. Oltre alle notizie e agli aggiornamenti sugli eventi, il giornale fornisce anche un supporto per l'integrazione nel tessuto sociale italiano attraverso la divulgazione e la spiegazione dettagliata di notizie riguardo l'immigrazione e i suoi regolamenti. Questo infatti aiuta molte persone a capire le problematiche legate all'immigrazione, come il permesso di soggiorno, la sanità, la formazione e altro. Il giornale dedica uno spazio anche alle donne che svolgono ruoli attivi sia nel mondo arabo che in Italia. Sarebbe veramente un grande peccato negare a queste donne di continuare a partecipare nella vita sociale ed economica della comunità che rappresentano. Ci auguriamo con tutto il cuore che "Al maghrebiya" possa avere tutti gli aiuti e i sostegni possibili per continuar a vivere, a produrre e ad essere presente sul territorio dato il grande contributo che porta e data la sua importanza tra la comunità maghrebina che vive all'estero. ASSOCIAZIONE CULTURALE "ALWIDADYA"IN UMBRIA PRESIDENTE : ABJLINI ABDELGHAFOUR VICE PRESIDENTE: EL MAJHAD MOHAMED
