?Chi sono le categorie di lavatori stranieri per i quali il nulla osta al lavoro non serve
In alcuni casi poi ( Dirigenti in distacco , professori universitari, lavoratori specializzati distaccati in Italia, lavoratori marittimi, tirocinanti e giornalisti) il nullaosta al lavoro viene del tutto superato e la procedura prevede direttamente , o previa comunicazione allo Sportello Unico, la richiesta del visto di ingresso alle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane all’estero. Nel dettaglio le categorie di lavoratori che possono ricorrere a tale canale di ingresso agevolato,sono le seguenti:
In dettaglio le categorie di lavoratori che possono ricorrere a tale canale d ingresso agevolato,sono le seguenti: - Lavoratori altamente qualificati –Carta blu Ue (art. 27 quater) - Dirigenti o personale altamente specializzato distaccato in Italia (art. 27, lett. A) - Professori universitari destinati a svolgere in Italia un incarico accademico (art. 27, lett. C) - Traduttori ed interpreti (art. 27, lett. D) - Collaboratori familiari in casi specifici (art. 27, lett. E) - Tirocinanti e lavoratori distaccati per addestramento professionale (art. 27, lett. F) - Lavoratori specializzati distaccati in Italia (art. 27, lett. G) - Lavoratori marittimi (art. 27, lett. H) - Lavoratori trasferiti nell’ambito di un contratto di appalto (art. 27, lett. I) - Lavoratori occupati presso circhi o spettacoli viaggianti all’estero; personale artistico e tecnico per spettacoli lirici, teatrali, concertistici o di balletto; allerini, artisti e musicisti da impiegare presso locali di intrattenimento o presso enti te atrali o cinematografici o imprese radiofoniche o televisive, nell’ambito di manifestazioni culturali o folcloristiche (art. 27, lett. L-M-N-O) - Sportivi (art. 27, lett. P) - Giornalisti (art. 27, lett. Q) - Lavoratori stranieri che, secondo le norme di accordi internazionali in vigore per l’Italia, devono svolgere in Italia attività di ricerca o un lavoro occasionale nell’ambito di programmi di scambi di giovani o di mobilità di giovani oppure collocati “alla pari” (art. 27, lett. R) - Infermieri professionali (art. 27, lett. R-bis) - Ricercatori (art. 27 ter) - Volontari internazionali (art. 27 bis) - Docenti di scuole e università straniere operanti in Italia (l. n. 103/2002)